Anche quest’anno il Catanzaro pare non discostarsi dalle precedenti stagioni che hanno regalato grandi soddisfazioni alla tifoseria giallorossa. Tifoseria che riempie di straripante affetto i propri beniamini come peraltro tutti i commentatori sportivi della carta stampata e delle TV locali e nazionali evidenziano. Al punto che il catino del Ceravolo sembra essere diventato troppo piccolo per una tifoseria che va ben oltre i confini provinciali. A questo punto una domanda è d’obbligo: perché non suddividere la Curva Est in due settori dedicando agli ospiti il “minimo sindacale” di 750 posti? Perchè non creare una zona cuscinetto e lasciare ai tifosi di casa i rimanenti posti? Oppure pensare (soluzione ideale) ad un settore ospiti nella parte più remota della Tribuna Est? Crediamo che queste domande, anche alla luce di ciò che abbiamo potuto constatare nel precedente campionato di serie B e negli stadi di tutta Italia. Poi segnaliamo due motivi per sanare lo spreco: salvo le tifoserie del meridione (Salernitana, Juve Stabia, Bari, Palermo e Cosenza (ma visti i recenti fatti del due marzo scorso difficilmente sarà permesso nelle due gare che ci siano tifosi in trasferta) che portano un buon numero di tifosi, dal centro in sù non più di un centinaio di tifosi. Secondo motivo crediamo di interpretare il pensiero di molti tifosi giallorossi che chiedono a gran voce una maggiore disponibilità di biglietti di Curva. Ci rivolgiamo, dunque, ai nostri tifosissimi amministratori con in testa il Sindaco Nicola Fiorita, il Presidente del Consiglio Bosco, il Presidente della commissione Patrimonio Buccolieri, il Presidente della commissione Sport Scarpino ed il membro della commissione Vigilanza Capellupo, ma in generale a tutto il Consiglio Comunale e per finire alle autorità preposte ed al Presidente Floriano Noto, affinchè facciano proprie le istanze provenienti dalla tifoseria e si facciano carica di valutarle e discuterle nelle sedi opportune.
Noi attendiamo fiduciosi.